Milano, passando in via Tadino, oltre ai nuovi locali di una nascente Gay Street, in fondo, quasi alla fine, avevo notato una bandiera del Pride appesa a questo balcone.
Non sono il tipo da appendere bandiere al di fuori di due o tre feste nazionali, ma naturalmente l’impegno politico del mio prossimo non mi disturba.
Qualche giorno fa, ripassando in via Tadino ho notato che le bandiere erano diventate due, un’accoppiata dal significato per me evidente.

Questo è il balcone della casa di una persona o di una coppia con le idee chiare: le libertà e diritti (essere ciò che si è, vivere come si vuole, vivere e basta) sono individuali e devono essere per tutti; hanno lo stesso significato e devono avere la stessa effettività che siano declinate in Italia, ai confini dell’Europa civile, nel resto del mondo.

Questo balcone è il modo migliore di spiegare il significato di questo mese.