Oggi c’erano due cortei a Milano.
In uno (quello dei pro Hamas), la comunità LGBT era rappresentata da qualche scemo che si augura il dominio di Hamas dal fiume al mare, con conseguente lancio degli appartenenti alla comunità LGBT dai tetti dei palazzi.
Nell’altro corteo (quello dei sostenitori della libertà per il popolo dell’Ucraina aggredita) c’erano i rappresentanti della comunità LGBT che sanno distinguere tra una democrazia magari con tanti difetti e una infame dittatura, lì mi ha fatto piacere incontrare questa bandiera.