con giornalisti del genere come stupirsi opinione pubblica

Quando un giornalista di una certa notorietà si chiede perché i padri non vengano puniti per i reati dei figli, ti cade ogni cosa appesa, e ti chiedi come sia stato possibile un simile regresso, una simile diffusione dell’ignoranza o di uno spirito bestiale precedente all’epoca della legge del taglione…

Eppure non dovrebbe essere difficile.
Secondo l’art. 27 della Costituzione “la responsabilità penale è personale”  e questo significa che:

  • TU non mandi tuo figlio minore alla scuola dell’obbligo, il reato è tuo, la responsabilità è TUA
  • TUO FIGLIO commette un reato, la responsabilità è di TUO FIGLIO così è più chiaro?

Invece, un giornalista, che credo debba dimostrare almeno una infarinatura sulla Costituzione per superare l’esame da giornalista professionista, scrive “Questo decreto è davvero scritto in modo curioso: se se il padre di un minore che evade l’obbligo scolastico due anni di carcere. Se sei il padre di un minore che stupra una ragazza, invece, nulla. Dunque lo stupro è meno grave?

Se questa è la nostra élite intellettuale, poi vai a prendertela con il popolino.